LOLA in versione digitale restaurata – omaggio a Jacques Demy

Continua al Cineclub Bellinzona Bologna l’omaggio al grande Jacques Demy, giovedì 1 febbraio alle ore 20.45Dopo ‘Les parapluies de Cherbourg’, ‘Les demoiselles de Rochefort’ e ‘Peau d’âne’, è la volta del restauro in digitale di ‘LOLA‘, film d’esordio di Demy (il cui negativo originale è andato distrutto in un incendio), realizzato con l’aiuto di Archives Françaises du Film, a partire da un copia ritrovata al BFI.
Lola, ballerina di cabaret e ragazza madre, è divisa tra due uomini: Michel, perso chissà dove, e Roland, che la ama da quando erano bambini. Nonostante il tempo trascorso, Lola è certa che Michel tornerà. «Non esiste un’“ultima parola” quando è di un’opera d’arte che si parla. Lola è un film bello, fittizio, vero, effimero, aggraziato come un’ala di farfalla. Sono contento di aver imparato da Roger Caillois che gli uomini chiamano quell’ala “opera d’arte”» (François Weyergans).
Esordio nel lungometraggio del trentenne Jacques Demy, Lola, donna di vita è un piccolo gioiello di quella produzione europea che contribuì a scardinare i canoni del cinema classico all’inizio degli anni ’60. Forte di un realismo magico che scivola nel pudico melodramma, il film rappresenta un ritratto impressionista costruito attorno a una giostra sentimentale intrisa di speranza e malinconia. Omaggio dichiarato a La ronde (1950) di Max Ophüls, la pellicola gioca con elementi minimali rendendoli straordinari, a cominciare dall’ambientazione portuale (reminiscenza della natìa Loira Atlantica del regista), dalle caratterizzazioni speculari dei personaggi di contorno e dalle parentesi musicali, prolungamento naturale della poetica intrisa di struggente leggerezza di Demy. Lineare e al tempo stesso rapsodico, come la colonna sonora jazz di Michel Legrand. Tra attori splendidamente diretti, spicca l’incantevole Aimée, indimenticabile nei panni della sognante ragazza-madre Lola. Notevole il contributo della fotografia in bianco e nero di Raoul Coutard. Incantevole. [@longtake]
• LOLA di Jacques Demy [Fr/2016, 85′] •
v. o. sott. italiano
giovedì 1 febbraio, ore 20.45
Ingresso: €5,50 – Soci Coop e AssoDoc €4,50
 
CINEMA TEATRO BELLINZONA
via Bellinzona 6 – Bologna