IL COLPO DEL CANE, al Bellinzona il film di Risuleo selezionato al Rotterdam International Film Festival

Che mistero si cela dietro il furto di un bulldog? Lo scopriremo giovedì 23 gennaio, alle ore 20:45, nel film IL COLPO DEL CANE di Fulvio Risuleo! Sarà presente in sala il direttore della fotografia Juri Fantigrossi.

Giovedì’ 23 gennaio, ore 20:45
IL COLPO DEL CANE di Fulvio Risuleo
Italia | 2019 | 93 minuti
ingresso: €5,50/4,50

Al loro primo giorno da dogsitter, Rana (Silvia D’Amico) e Marti (Daphne Scoccia) subiscono il furto del bulldog francese che gli era stato affidato da una ricca signora (Anna Bonaiuto). Decidono di mettersi all’inseguimento del ladro, un sedicente veterinario che sostiene di chiamarsi Dr Mopsi (Edoardo Pesce). Sarà necessario riavvolgere il nastro per scoprire il mistero che si nasconde dietro questo improbabile colpo.

«Ha un bel talento, Fulvio Risuleo, e lo esercita senza parsimonia in più settori: giovanissimo diplomato del Centro Sperimentale, a 23 anni firma due cortometraggi, Lievito madre e Varicella, entrambi presentati e premiati al Festival di Cannes, e a 26 realizza un lungometraggio fantasioso e originale, Guarda in alto, cui segue una serie per il web, Reportage Bizarre, dedicata ai vari quartieri di Parigi, volumi a fumetti scritti e a volte disegnati (l’ultimo, Sniff, uscito in questi giorni), una webseries gialla interattiva (Il caso Ziqqurat) e la sua seconda, singolare commedia cinematografica, Il colpo del cane. Sceso dai tetti su cui si svolgeva il suo primo film, Risuleo ci conduce stavolta in un’altra Roma poco vista al cinema, il cui unico aggancio col centro è la “magica” piazza Vittorio. Per il resto il film si svolge in quel non luogo della periferia tra la Magliana e la Laurentina, conosciuto solo da chi ci vive, dove ruderi antichi spuntano in mezzo alla campagna e pascolano ancora le pecore. In una di quelle location Pasolini ambientò Uccellacci e uccellini, e sorprende vedere come, oltre 50 anni dopo, la “civiltà” sia venuta solo marginalmente a reclamare quello che adesso fa parte di un parco e ha conservato le sue caratteristiche. (…)

Tra thriller e commedia di costume, Il colpo del cane conferma il talento dell’autore, che dimostra ancora una volta un orecchio sopraffino per la musica e il tessuto sonoro del film, oltre a un occhio non comune per i luoghi in cui ambientare le sue storie oblique e trasversali.» [Daniela Catelli, comingsoon.it]

«Una struttura molto particolare quella messa in piedi da Fulvio Risuleo in Il colpo del cane, come se lo spettatore si trovasse di fronte a due film da vedere nell’ordine che preferisce. Grottesco e bizzarro dalle situazioni surreali e con una morale di fondo: gli animali – oltre a Ugo, ci sono pappagalli e pecore – sono i personaggi chiave del film e hanno una loro identità, una loro storia, ma l’uomo li tratta come oggetti da abbellire con ridicole tutine o da rinchiudere in gabbia. Commedia, dramma e mistero si incrociano nella stessa storia tra rocamboleschi inseguimenti nelle campagne romane nella quale non esiste una retorica suddivisione fra buoni e cattivi ma una disperata lotta per cambiare la propria posizione sociale.

Le musiche originali elettroniche sono composte dal musicista americano Robert Aiki Aubery Lowe e curate dal sound designer Francesco Lucarelli.» [Caterina Sabato, cinematographe.it]

CINEMA TEATRO BELLINZONA
Via Bellinzona 6 – BOLOGNA
parcheggio gratuito in cortile interno