THE QUIET MAN di John Ford, castagne e vin brulé al Bellinzona

Giovedì 18 ottobre, alle ore 20:45, il Cineclub Bellinzona Bologna presenta il capolavoro di John Ford ‘THE QUIET MAN‘ [Un uomo tranquillo] in VERSIONE RESTAURATA in digitale in lingua originale, sott. italiano. Un’altra perla cinematografica distribuita da Park Circus, che sarà introdotta da IVAN CIPRESSI [Libreria di Cinema Teatro Musica] e preceduta da CALDARROSTE e vin brûlé nel CHIOSTRO seicentesco adiacente alla nostra sala!

THE QUIET MAN [Un uomo tranquillo]
di John Ford [USA/1952, 125′]
vers. originale, soit. italiano
Biglietto unico: €6,00

ore 20:15 – Caldarroste e vin brûlé
ore 20:45 – Presentazione e proiezione

Giunto all’apice di una brillante carriera, il pugile irlandese Sean Thorton provoca involontariamente la morte di un avversario e questo lo induce a lasciare per sempre il ring. Tornato in Irlanda, il paese natio, dove intende prendere moglie e stabilirsi, Sean acquista una casa sulla quale aveva messo gli occhi anche il prepotente e rissoso Will Danaher, e s’innamora della sorella di costui, Mary Kate. Will, per ripicca, nega il consenso alle nozze; ma alcuni amici di Sean inducono il prepotente a cedere, ricorrendo a uno stratagemma, cui l’interessato è estraneo…

«Un film che non è altro che una dichiarazione d’amore. All’Irlanda, al suo paesaggio bucolico, alle sue bizzarre usanze arcaiche, al suo spirito genuino e riconciliato. Il ritorno a casa del protagonista coincide così con quello di Ford e Wayne, entrambi originari – benché non nativi – dell’isola di smeraldo: Thornton lascia l’America, patria adottiva ormai emblema di rimorsi e ricordi di povertà, per una riscoperta delle proprie origini che coincide con l’innamoramento. Tra tutti i film del regista è certo quello più spudoratamente romantico, costruito su duetti amorosi e volto a esaltare le bellezze naturali dei luoghi filmati dal vero (la fittizia Innisfree è ricreata nelle contee di Mayo e Galway). Si regge sulle fisicità dei protagonisti (il massiccio ma elegante Wayne, la ferina O’Hara, il goffo McLaglen), sull’enorme schiera di caratteristi e su grandi dosi di umorismo. Quanto mai leggero e disimpegnato, è per certi versi un cult, come testimonia l’omaggio di Spielberg in E.T. – L’extraterrestre (1982). Due Oscar: miglior regia e miglior fotografia (Winton C. Hoch e Archie Stout).» [LongTake]

‘Un uomo tranquillo’ traduce per transfert il cinema fordiano nella gaelica Irlanda. I temi del suo cinema sono stati sempre quelli dei valori antichi: l’amore e l’amicizia su tutto, ma anche la giustizia. Quelle cose che come disse in un’intervista a Le monde, oggi “si è presa l’abitudine di sbeffeggiare. Amo gli uomini e ho fiducia in loro”. [Tonino De Pace, Sentieri Selvaggi]

CINEMA TEATRO BELLINZONA
via Bellinzona 6 – BOLOGNA
parcheggio gratuito nel cortile parrocchiale interno