IL SIGNORE DEGLI ANELLI di Ralph Bakshi – incontro con AIST e WU MING 4

La prima storica riduzione cinematografica de ‘Il Signore degli Anelli’ di J.R.R. Tolkien, firmata nel 1978 da Ralph Bakshi, torna al Cineclub Bellinzona giovedì 6 FEBBRAIO, in una PROIEZIONE SPECIALE introdotta da Roberto Arduini, presidente dell’ AIST Associazione Italiana Studi Tolkieniani, e WU MING 4 (Federico Guglielmi).

Nonostante sia stata in parte oscurata dalla trilogia diretta da Peter Jackson, questa versione animata mostra dopo quarant’anni una vitalità e una ricchezza sorprendenti.

IL SIGNORE DEGLI ANELLI
di Ralph Bakshi

Gran Bretagna | 1978 | 129’
lingua originale, sott. italiano
ingresso: €6,00/5,00

PREVENDITE: domenica 2 FEBBRAIO, dalle ore 17 alle ore 21, presso la biglietteria del Cinema.

Giovedì 6 febbraio la biglietteria aprirà alle ore 20:00.

«Ci sono alcuni aspetti da tenere a mente prima di affrontare la visione de Il signore degli anelli. Innanzitutto al momento della lavorazione delle riprese Tolkien era morto da meno di cinque anni; in secondo luogo John Boorman sul finire degli anni Sessanta aveva già ricevuto l’incarico di scrivere una sceneggiatura della trilogia (traducendola in un unico film), ma si era preso così tante libertà dal testo originale che la United Artists, proprietaria dei diritti di sfruttamento cinematografico dell’opera, lo aveva licenziato. Il furore visionario di Boorman non collimava con il rigore letterario di Tolkien, ma l’atmosfera cavalleresca lo affascinava, al punto che alcuni degli aspetti dello script verranno ripresi dal regista britannico al momento di mettersi al lavoro su Excalibur, fondamentale punto di passaggio del fantasy. È anche importante notare come il film affidato a Boorman sarebbe dovuto essere girato interamente ricorrendo ad attori in carne e ossa.

Quando il progetto passa in mano a Bakshi, grazie all’intervento del produttore Saul Zaent, con cui il regista aveva già lavorato per Fritz il gatto, tutto viene stravolto: si torna a un rispetto ossequioso del testo originale, e si pensa di smezzare in due parti il racconto, traducendo in immagini in un primo capitolo gli avvenimenti fino alla battaglia del Fosso di Helm. Come avrà intuito anche chi non fosse a conoscenza di questo film, la seconda metà non fu mai girata. Il motivo è fin troppo ovvio: l’insuccesso commerciale…» [R. Meals, quinlan.it]

Il Signore degli Anelli venne proiettato sul grande schermo, per la prima volta il 15 novembre 1978.Fu il primo film animato realizzato interamente con la tecnica del rotoscopio.

Girato in Spagna, con attori dal vivo, su pellicola in bianco e nero, ogni singolo fotogramma è stato successivamente ricalcato dagli animatori.
Questa metodologia, utilizzata ampiamente nel mondo della settima arte, a partire già dal 1918, permetteva di rendere più realistiche le figure umane ed i loro movimenti. Anche in Biancaneve e i sette naniLa carica dei 101 o Cenerentola, di Disney, si è fatto ampio ricorso al rotoscopio.
Il regista Ralph Bakshi, poi, ha dato libero sfogo al suo amore per la posterizzazione, ottenendo così il particolare effetto tridimensionale del film.

Pronti a riscoprire l’eleganza e la raffinatezza di questo film d’animazione, che tanto ha ispirato lo stesso Peter Jackson, sul nostro grande schermo!

https://www.youtube.com/watch?v=qnIhJwhBeqY

CINEMA TEATRO BELLINZONA
via Bellinzona 6 – BOLOGNA

parcheggio gratuito in cortile interno